lunedì 23 novembre 2015

Sabato 21 novembre il progetto ha incontrato la cittadinanza

Tanti e interessati i cittadini che hanno riempito il Teatro La cucina di Olinda per ascoltare le relazioni dei monitoraggi della flora e della fauna e le previsioni delle destinazioni d'uso delle aree in questione.

La comunità degli ortisti del pini ha sussultato di orgoglio quando il Professor Comolli dell'Università Bicocca ha esposto le caratteristiche dei suoli analizzati sottolineando che la zona dei loro orti è quella che ha il risultato migliore.


Tutte i documenti che sono stati condivisi sono disponibili nella sezione documentazione.


venerdì 13 novembre 2015

Sabato 21 novembre 2015 - Incontro pubblico al teatro la cucina

Passaggi per il riccio, la volpe... e per noi.
Troviamo insieme nuovi collegamenti tra le aree verdi, diamo valore a questi rifugi per gli animali selvatici così importanti anche per noi.
Sabato 21 novembre 2015
alle 16:00 presso il teatro la cucina 
Milano - via ippocrate, 45 – ex O.P. Paolo Pini | mm affori fn
A Nord di Milano abbiamo scoperto e studiato aree verdi ricche di biodiversità.
Incontriamoci e confrontiamoci: abitanti dei quartieri, associazioni e realtà istituzionali.
Progettiamo come migliorare alcuni di questi luoghi con aree umide, siepi e alberature.
Immaginiamo come conservare e proteggere la natura in città, anche grazie a un’attenta gestione.
Prendiamoci cura di noi e delle comunità (non solo umane) valorizzando la natura così vicina a noi.


giovedì 12 novembre 2015

Occhio! La volpe passa per Bruzzano



Le foto trappole posizionate per il monitoraggio della fauna del progetto Riconnettimi: perché un riccio passi per il Nord Milano hanno fatto il loro lavoro e hanno immortalato una volpe che si aggirava nell’area verde tra l’albergo Leonardo Da Vinci e i palazzi dell’Unipol SAI. 
Sembra incredibile che in un area semi-abbandonata a ridosso degli svincoli ipertrafficati della tangenziale vicino all’uscita di Cormano possa aggirarsi un animale selvatico. 
Dalle poche pieghe verdi rimaste nel deserto dell’edificazione, forse solo per il momento dimenticate dall’urbanizzazione, la natura ci lancia un segnale di speranza. 
Se una volpe può aggirarsi indisturbata a Milano Nord forse non è del tutto persa l’occasione dei cittadini di vivere in equilibrio con il mondo naturale. 
Per garantire l’incolumità di questo genere di animali selvatici terrestri la strada da fare è ancora tanta, ma nel frattempo possiamo insieme e consapevolmente gioire di questa scoperta. 
Per saperne di più sulle specie incontrate durante il monitoraggio visitate il blog del progetto nella sezione dedicata.